24 mag 2012

Parte 10: Nonna Rosa ...


Con mia nonna paterna, quasi ogni domenica, si svolge un rituale telefonico ben preciso, invariato da anni:
  • Nonna come stai?
E poi in coro.
  • Come i vecchi.
Allora lei mi chiede
  • Quando venite a trovarmi?
  • Non lo so nonna.
Il problema fondamentale, oltre alla distanza, è anche la strada che conduce a Laureana: la temutissima Salerno -  Reggio Calabria. I comici si sono sbizzarriti in mille modi a descrivere i disagi subiti da chi viaggia su questa specie di tratturo leggermente evoluto ma la realtà è che bisogna andarci almeno una volta, come esperienza di vita. È un po’ come fare la Parigi–Dakar.
Mia nonna ha una quantità di sorelle allucinante. In tutto credo fossero 12 figli di cui ben 8 femmine. Quando vado lì in Calabria le trovo sempre tutte a chiacchierare su una panchina. Si lamentano tutte spesso di acciacchi vari, ma stanno meglio di me. Credo sia l’aria o l’acqua del paese, mah non so.
Nonna è sempre convinta di stare là là per morire, ma dall’ultima volta che sono andata a trovarla ormai non le credo più. Ho scoperto che ha guidato fino alla veneranda età di 85 anni una macchina con tanto di portiere a favore di vento. Lavora in un orticello dove c’è qualsiasi tipo di pianta abbiate mai immaginato, il tutto stipato in 5 metri quadrati. C’è una pianta di arance nana che sta sotto ad un albero di ciliege … prima o poi sulla pianta di ciliege comparirà un “purtuallo rosso fuoco”. Inoltre, riesce ancora agevolmente a “inchianare”, come dice lei, la salita che porta al mercato e, vi assicuro che non è cosa da poco.
Quando sono scesa in Calabria con il mio ragazzo la notizia ha creato lo scompiglio, ma soprattutto si è diffusa alla velocità della luce. Abbiamo trovato tutta la famiglia pronta ad aspettarci. Nonna ci ha raccontato tre volte in un giorno di quando faceva l’insegnante. Ma l’acme l’abbiamo raggiunta altre due volte. Una con una sorella di nonna :
  • Hai sentito al telegiornale? Una turista straniera si è fatta il bagno nella fontana di Trevi tutta nuda.
Una volta comunicata la notizia la mia prozia se ne è andata. Io per curiosità sono andata a vedere il tg e ho sentito che la “turista straniera” era di Milano, al che ho chiesto:
  • ma come di Milano, zia ha detto che era forestiera.
  • e si quella zia pensa che da sopra al Garigliano sono tutti forastieri.
Una volta Agostino ha osato dire a nonna che era coetanea della madrina di mia zia, compare Gina, al che nonna, offesa a morte ha ribattuto …
  • ma quale coetanea … quella Gina tiene un anno più di me!

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