15 dic 2009

I Have a Dream!

Allora urge spiegazione. Ormai la politica Italiana è scesa ai minimi termini e ci sarebbe davvero da vergognarsi di certe cose. Stronzo è chi inneggia all'aggressore di Berlusconi. Stronzo è Di Pietro che non si rende conto che certe parole possono essere mal recepite. Ma soprattutto è stronzo chi dice che l'aggressione al Premier è colpa dei comunisti e la sta facendo davvero lunga. Si tratta dell'azione di un giovane squilibrato senza alcun seguito politico onde per cui mi sembra ora di chiuderla col martirologio di Silvio. Corona è uno stupido esaltato, ma su una cosa ha ragione...al momento c'è da vergognarsi ad essere Italiani, non di destra o di sinistra, Italiani in generale!

I Have a Dream.....

6 dic 2009

Oggi....

Certe giornate cominciano male proprio....sono chiusa in casa da due giorni per una maledetta suina che, oltretutto, è durata pochissimo. Non che mi dispiaccia per carità, ma chissà che mi aspettavo.
Comunque in questi giorni ho guardato tantissima televisione e ho cominciato a riflettere. Tra film, telefilm e reality le persone rischiano di farsi un'idea sbagliata del mondo. Chissà che fine avrebbero fatto Giulietta e Romeo se si fossero sposati. Chissà se i divi di Hollywood che girano quelle scene romantiche sotto la pioggia poi si beccano una bella influenza o un attacco di sinusite. La tv è bella, ma spesso fa perdere il senso della realtà. Le storie d'amore sembrano bellissime, le delusioni passano subito, basta una scritta in sovraimpressione che dice..."un anno dopo". La realtà è diversa. La persona amata non è sempre perfetta. A volte è pelandrona, disordinata, ha freddo e quindi mette i calzini da sopra al pigiama...ma ti resta vicino anche se un anno di merda dura effettivamente un anno e non il tempo di una scritta. Ti sopporta anche se metti su lo stesso film migliaia e migliaia di volte.
Sarebbe bello sapere cosa succede dopo il "the end" di Cenerentola, Giulietta e Romeo e di tutti gli altri fim romantici...

5 dic 2009

All'affermazione del re dei Persiani, Serse: "con le nostre frecce oscureremo il cielo", il grande Leonida rispose "allora combatteremo al buio!"
Quando si è molto giovani le virtù che si apprezzano sono quelle del mitico Achille e il mio indirizzo e mail ne è la prova lampante. Si viene attirati da quella strafottenza, da quel modo di fare da solisti, dalla gloria soprattutto. Poi piano piano le cose cambiano...lentamente, ma neanche tanto. Fatto sta che col tempo per fortuna ci si rende conto che a combattere compatti con dei compagni validi rende molto più forti. Ma soprattutto piano piano ci si rende conto che ci sono delle cose per le quali vale la pena combattere ed altre no. Si passa dal combattere per la gloria, come il giovane Achille, a combattere per la libertà come Leonida. Omero ha scritto due opere che molti considerano come la rappresentazione di due stadi della vita umana. Nell'Iliade c'è il giovane, superbo e sfrontato Achille; nell'Odissea compare il maturo, astuto e saggio Ulisse. Personalmente avrei inserito un terzo stadio: Leonida. Ancora pieno dell'ardore e della risolutezza della gioventù, ma allo stesso tempo saggio come un uomo maturo. Personalmente sono ancora nella fase Achille...irruenta, iraconda, travolgente, ma spero presto di passare alla fase Leonida per poi diventare un giorno saggia e astuta come Ulisse.....benvenuti nel mio mondo!