2 nov 2010

E no mò mi devi far sfogare!

Per dirla come l'incazzatore personalizzato... mò mi devi far sfogare. I film come Benvenuti al Sud e gli altri di Siani sono bellissimi e dolcissimi. Ricordano al mondo intero che oltre alla Napoli di Gomorra c'è altro. Eppure io stasera mi devo sfogare. Napoli è come un marito bello, affascinante e passionale, ma che purtroppo ti picchia. Può essere splendida per tre quarti del mese, ma quell'unica volta che ti picchia ti umilia così tanto che finisci per odiarla. Non è giusto che un essere umano degno di questo nome si comporti come alcuni miei conterranei. Con la scusa della povertà (perchè è una scusa, mio nonno era povero ed è diventato un carabiniere di tutto rispetto!)), si sfogano sugli altri, soprattutto sulle persone perbene. E' più facile con loro. Non reagiscono. Perchè sono vigliacche? No. Solo perchè hanno paura di diventare come loro. E allora come si fa? Ci si fa mettere i piedi in testa? A questo punto dovrebbero intervenire le forze dell'ordine. In politica si litiga per le pensioni, per il lavoro, per le quote rosa, per gli immigrati. Ma nessuno si rende più conto che alla base di tutti questi problemi c'è sempre la mancanza di rispetto? Stiamo diventanto violenti tutti perchè ormai si ha la sensazione che per non farsi fregare o defraudare di ciò che ci spetta bisogna urlare ed essere aggressivi. Dunque un semplice avvertimento allo Stato e ai furbi di tutto il mondo. Se i cosiddetti buoni dovessero rompersi i coglioni di questa situazione lo Stato perderebbe la componente principale che lo caratterizza "il popolo". Infatti il popolo non è costituito da tutti coloro che hanno la residenza in uno stato, ma solo da coloro che lo rispettano. Per quanto riguarda i furbi. Se dovessero esasperare i buoni oltremodo, che lo facciano con la consapevolezza che quelli arrivati al limite potrebbero diventare anche peggio di loro. Infatti i furbi agiscono per fregare, i buoni incazzati reagirebbero per difendere la propria libertà e questo darebbe loro molta più forza di quanto si possa immaginare...

1 nov 2010

Come non detto!

Avevo scritto che avrei ricominciato a scrivere, ma ... come non detto! Sono passata dal far nulla al far troppo tanto rapidamente che non ho avuto tempo di scrivere. Mi soffermavo su un articolo di giornale (di un magazine): fare del proprio X factor un'attività. Facile a dirsi quando l'X factor è facilmente individuabile... ma se una persona non ha attitudini concrete? Io so scrivere, ma non riesco a farlo su ordine. Quindi come si fa? Ormai tutto può essere trasformato in un mestiere di successo, sta tutto nel trovare la porta giusta. Io al momento sono in una sala d'aspetto con varie porte disponibili. Ho paura di aprire quella sbagliata e così me ne sto lì a riflettere. Non è da me riflettere, sono molto impulsiva, ma chissà se cambiare tattica non potrebbe risultare utile. Tentiamo...