11 nov 2012

Ma tanto tu sei forte...

Ma non ti preoccupare, tanto tu sei forte! E' una frase che avrò sentito un milione di volte ma a quanto pare non è un complimento è solo un modo per continuare a mettere peso sulle spalle di una persona nella beata convinzione che quella possa continuare a fare il mulo della situazione. A questo punto però ricordo, a chi pensa di fare il furbo, la famosa barzelletta del mulo e del porco e ne approfitto per rammentare ai signori porci che loro ogni anno cambiano, io da buon mulo resto sempre dove sono nonostante il mio carico.
Tutto questo per dire che non sempre le persone sono come appaiono, sono molto più complesse di un semplice aggettivo: forte, debole, egoista, altruista.... nessuno è tutto bianco e nessuno è tutto nero.
Giobbe Covatta in una sua gag diceva che è difficile fare i genitori perchè i bambini nascono senza il libretto delle istruzioni, ma aggiungerei che proprio in mancanza delle istruzioni è difficile vivere in generale. Io, per quanto nevrotica, ansiosa e goffa, sono orgogliosissima di me stessa per un semplice motivo, essere un eroe quando si ha i geni dell'eroe è facile; il difficile viene quando si è un gobbo come Efialte e si riesce, con una fatica immensa, ad alzare lo scudo e la spada all'altezza giusta per combattere.
Una volta ero andata a fare la mia prima donazione di sangue e avevo 18 anni. Io facevo la sborona perchè tanto non ho paura degli aghi ma insieme a me c'era un ragazzo che alla fine della donazione, quando ha visto il suo sangue nella sacchetta, è svenuto. Le infermiere hanno commentato "madonna mia fa sempre così!". Tornata a casa ho raccontato tutto a mamma, per sottolineare quanto ero stata brava io e cacasotto l'altro, e sapete cosa mi ha risposto mia madre.... lui è una specie di eroe perchè per te la donazione non è un sacrificio, lui nonostante la paura e la figuraccia dovuta allo svenimento in pubblico, torna lì ogni 6 mesi. Mai fermarsi alla prima impressione, lo diceva Pirandello e lo diceva la romanticissima Jane Austen; mai giudicare le persone dall'apparenza; si rischia di sopravvalutarle o di sottovalutarle. Comportatevi sempre con rispetto e compassione anche con chi sembra in grado di sostenere il mondo o con chi al contrario non riesce neanche a sostenere il peso dei propri pensieri. E' troppo semplice definire una persona con una parola... o meglio è riduttivo. Io non sono forte... sono "anche" forte.... ma non solo quello!

Nessun commento:

Posta un commento